mercoledì 31 agosto 2011

Ricette grigliata di verdure d'estate

Grigliata di verdure d'estate
INGREDIENTI
  • 4 cipollotti
  • 1 radicchio trevigiano
  • 1 insalata belga
  • 1 melanzana
  • 1 zucchina
  • 4 funghi champignon
  • 6 pomodorini
  • olio extravergine di oliva
  • aceto di vino
  • sale fino
  • sale grosso
  • 1 spicchio d’aglio
  • prezzemolo
PREPARAZIONE
Pulire i tipi di verdura secondo le indicazioni date. Scaldare la piastra in ghisa sul fuoco, ungerla con un filo d’olio ed asciugarla bene con carta da cucina. Cuocere secondo i tempi e le modalità riportate:
  • CIPOLLOTTI: lavarli sotto acqua corrente, rimuovere le radichette e parte del gambo verde. Se abbastanza grossi tagliarli a metà, altrimenti cuocerli interi. Il tempo di cottura è di 10 minuti circa. Ungere con olio ed unire un pizzico di sale.
  • RADICCHIO TREVIGIANO: lavare sotto acqua corrente, incidere e dividere il cespo a metà. Cuocere per 10 minuti. Ungere con olio e una goccia di aceto. Salare.
  • INSALATA BELGA: lavare sotto acqua corrente, incidere e dividere il cespo a metà. Cuocere per 10 minuti circa. Ungere con olio e salare.
  • MELANZANA: lavare le melanzane, sbucciarle e tagliarle a fettine di 1 cm circa. Metterle a bagno con acqua e aceto per cinque minuti. Scolarle, cospargerle di sale grosso e metterle in un colapasta per 10 minuti circa ponendole in verticale, in modo da favorire il flusso del liquido di vegetazione. Tamponarle per eliminare il sale e cuocere per 10 minuti circa, fintanto che non saranno ben cotte. Ungere con l'olio ed unire aglio a fette.
  • ZUCCHINA: lavare sotto acqua corrente, tagliare le estremità ed affettarle nel senso della lunghezza nello spessore di mezzo centrimetro circa. Il tempo di cottura è di 10 minuti circa. Ungere con olio e salare.
  • SPIEDINI DI FUNGHI E POMODORINI: lavare i pomodorini ed i funghi, dopo aver rimosso la parte terrosa del gambo con le radichette. Infilzare con stecchi per spiedino alternando pomodorini e funghi. Cuocere per 5 minuti circa. Ungere con olio e salare.
  • http://www.lospicchiodaglio.it/index.php?sez=ricette&azione=scheda&elemento=107

LIBERATE FRANCESCO


Sono passate due settimane dal rapimento di Francesco Azzarà, il logista di Emergency sequestrato a Nyala, in Darfur, il 14 agosto scorso.

Da allora non se ne hanno notizie.

Dopo un iniziale periodo di riserbo, d'accordo con la famiglia Emergency ritiene che sia il momento di rinnovare l'attenzione su Francesco e chiede ai cittadini, ai media e alle istituzioni italiane di mobilitarsi per la sua liberazione, esponendo la foto di Francesco sui palazzi delle istituzioni, partecipando e rilanciando le iniziative che Emergency organizzerà.





Il 14 agosto, alle ore 17.00 locali, un operatore di EMERGENCY è stato prelevato a Nyala, capitale del sud Darfur, mentre si trovava in auto diretto verso l'aeroporto della città. Francesco Azzarà, 34 anni, è alla sua seconda missione a Nyala come logista del Centro pediatrico che EMERGENCY ha aperto in città nel luglio del 2010.
EMERGENCY ha immediatamente attivato in Darfur e a Khartoum tutti i contatti a sua disposizione e ha altresì informato il ministero degli Affari Esteri italiano.
Un team di EMERGENCY sta seguendo gli sviluppi della situazione ed è in costante contatto con la famiglia, le autorità sudanesi e quelle italiane.
 
EMERGENCY chiede la liberazione immediata di Francesco Azzarà e auspica piena collaborazione di tutti coloro che possano aiutare ad arrivare a un esito positivo di questa vicenda.
 
EMERGENCY chiede ai cittadini, ai media e alle istituzioni italiane di mobilitarsi per la sua liberazione, esponendo la foto di Francesco sui palazzi delle istituzioni, partecipando e rilanciando le iniziative che EMERGENCY organizzerà.

martedì 30 agosto 2011

AL VIA IN GIAPPONE IL MASSACRO DEI DELFINI. L’ENPA SI MOBILITA A ROMA


Da Roma a New York, da Amsterdam a Mosca. Il mondo si mobilita contro la mattanza dei delfini di Taiji (Giappone) che, come ogni anno, riparte il 1 settembre. Nella capitale gli attivisti della Protezione Animali, che coordina la campagna internazionale in Italia, a partire dalle ore 11.00 presidieranno - insanguinati e vestiti a lutto – la sede dell’ambasciata giapponese in via Quintino Sella 60 per chiedere lo stop al massacro. «Tra tursiopi, grampi, globicefali, oltre 23 mila piccoli cetacei perdono la vita nella “Baia della Morte” tra atroci sofferenza – spiega Ilaria Ferri, direttore scientifico dell’Enpa -. Alla mattanza scampano soltanto gli esemplari più piccoli, non per tornare a una vita libera ma per essere venduti a circa 150-170 mila dollari ai delfinari di tutto il mondo. Dopo la cattura i cuccioli saranno sottoposti all’addestramento basato sulla deprivazione alimentare che li obbligherà a eseguire ridicoli esercizi e a compiacere spettatori, troppo spesso ignari di contribuire a condannare all’ergastolo creature innocenti che appartengono al mare.» «Ciascuno di noi può fare la sua parte aderendo alla giornata mondiale di mobilitazione – prosegue Ferri -. Chi non fosse in grado di intervenire alla manifestazione può contribuire al passaparola su internet e firmare la petizione a questo indirizzo web . E’ di fondamentale importanza riuscire a raggiungere la “massa critica” per spingere il governo nipponico fermare una volta per tutte la mattanza.» 
http://www.enpa.it/it/primo_piano/primo_piano.asp?RECORD_KEY%5Bprimopiano%5D=ID&ID%5Bprimopiano%5D=674

Ricette melanzane ripiene

Melanzane ripiene
INGREDIENTI
  • 1 cucchiaino di semi di finocchietto selvatico
  • 100 g di carne di manzo tritata
  • 1 grossa melanzana
  • aceto di vino bianco
  • sale grosso
  • olio extravergine di oliva
  • 2-3 rametti di prezzemolo
  • 1 cipollotto
  • 2 dita di vino bianco
  • 2 cucchiai di passata di pomodoro
  • pepe
  • sale
  • 15 g di burro
  • 15 g di farina
  • 150 ml di latte
  • 40 g di gruyere
  • noce moscata
  • PREPARAZIONE
    • Mettere un cucchiaino di semi di finocchietto selvatico nel mortaio e pestarli.
    • Sbriciolare il manzo macinato e mescolarlo in una ciotola con il finocchietto tritato.
    • Lavare la melanzana sotto acqua corrente e tagliarla a metà nel senso della lunghezza. Incidere la polpa con una serie di tagli orizzontali ed uno verticale. Metterle a bagno con acqua e aceto per cinque minuti.
    • Scolarle, cospargerle di sale grosso e metterle in un colapasta per 10 minuti circa ponendole in verticale, in modo da favorire il flusso del liquido di vegetazione. Trascorso il tempo scrollarle dal sale rimuovendolo accuratamente aiutandosi con un pennello da cucina.
    • Scaldare la piastra in ghisa sul fuoco, ungerla con un filo d’olio ed asciugarla bene con carta da cucina.
    • Grigliare le melanzane dal solo lato della polpa per 5-10 minuti a fiamma bassa, fintanto che non si saranno intenerite.
    • Lasciarle intiepidire e scavarle per rimuovere la polpa aiutandosi con un coltellino ed un cucchiaio. Cercare di lasciare integro il guscio della melanzana.
    • Raccogliere la polpa su un tagliere e ridurla a pezzettini.
    • Lavare il prezzemolo, selezionarne le foglie e tritarle con la mezzaluna su un tagliere.
    • Lavare il cipollotto sotto acqua corrente, rimuovere le radichette ed affettarlo sottile. Farlo imbiondire in una padellina con 2 cucchiai d’olio.
    • Quando si sarà ben ammorbidito unire la carne e farla uniformemente colorire, girando di frequente con un cucchiaio di legno. Unire il vino bianco e farlo sfumare a fiamma vivace.
    • Aggiungere la polpa della melanzana, mescolare accuratamente, quindi unire la passata di pomodoro, una generosa macinata di pepe ed un cucchiaino di prezzemolo tritato. Amalgamare con cura tutti gli ingredienti e proseguire la cottura a fiamma media per 5 minuti, fintanto che la melanzana non si sarà ben intenerita.
    • Mettere i gusci delle melanzane in una teglia leggermente oliata. Ungere l’interno dei gusci con un filo d’olio e cospargerlo uniformemente con un pennello. Salare leggermente.
    • Sciogliere in una casseruola, preferibilmente antiaderente, il burro ed incorporare la farina girando con la frusta affinché non si formino grumi.
    • Versare il latte tiepido, poco per volta, stemperandolo bene.
    • Quando la crema comincia a fumare aggiungere metà del gruyere grattugiato ed una grattugiata di noce moscata.
    • Mescolare accuratamente e, se necessario, regolare di sale.
    • Riempire i gusci delle melanzane con uno strato di carne, unire un po’ di crema, quindi completare con la carne. Decorare in superficie con la crema rimasta, il formaggio, un po’ di prezzemolo tritato, una grattugiata di pepe ed infornare a 200° C per 25-30 minuti circa.
    • http://www.lospicchiodaglio.it/index.php?sez=ricette&azione=scheda&elemento=283

lunedì 29 agosto 2011

Ricette insalata al tonno

Insalata al tonno
INGREDIENTI
  • 100 g di tonno sott'olio (peso sgocciolato)
  • 200 g di insalata mista a piacere (lattuga, rucola, radicchio, ecc.)
  • 2 carote
  • 125 g di fagioli rossi in scatola (peso sgocciolato)
  • 4 olive verdi
  • 4 olive nere
  • 2 cucchiai di olio extravergine di oliva
  • 1 cucchiaio di aceto di mele
  • pepe
  • sale fino
  • PREPARAZIONE
    • Scolare il tonno e spezzettarlo con una forchetta.
    • Pulire le insalata, spezzettarle se sono a foglia grande,
    •  lavarle bene ed asciugarle con una centrifuga da insalata,
    •  oppure con uno strofinaccio pulito.
    • Lavare accuratamente le carote ed affettarle piuttosto finemente.
    • Scolare i fagioli sciacquandoli brevemente sotto acqua fresca corrente.
    • Snocciolare le olive e tagliarle a metà.
    • Fare un'emulsione con l'olio, l'aceto ed il pepe grattugiato.
    • Mettere le verdure in un'ampia ciotola e condirle con l'emulsione
    •  ed un pizzico di sale mescolando accuratamente.
    • Unire il tonno, mescolare ancora e servire.
    • http://www.lospicchiodaglio.it/index.php?sez=ricette&azione=scheda&elemento=78

giovedì 25 agosto 2011

Ricette frullato di frutta tropicale

Frullato di frutta tropicale




  • ½ mango
  • ½ papaia

  • 2 kiwi
  • 2 banane
  • 30 millilitri di succo di limone
  • 500 grammi di yogurt magro al naturale
  • Preparazione :
  • Sbucciate le banane, tagliatale a rondelle e spruzzatele con il succo di limone. Sbucciate il mango, eliminate il nocciolo e tagliatelo a dadini. Sbucciate quindi la papaia, eliminate i semi e riducetela a pezzetti. Pelate i kiwi ed affettateli. Tenete da parte qualche pezzetto di frutta che vi servirà a decorare il frullato di frutta tropicale. Versate la frutta preparata nel frullatore e frullate il tutto per 2-3 minuti. Unite al frappè di frutta lo yogurt magro e frullate ancora per 1 minuto o fino a quando il frullato non risulterà del tutto omogeneo. Raffreddate il frullato di frutta in frigorifero per 20 minuti. Distribuite il frullato di frutta tropicale in 4 bicchieri alti. Infilate su 4 piccoli spiedini di legno i pezzi di frutta tropicale tenuti da parte, alternandoli. Completate ciascun bicchiere con uno spiedino di frutta e servite.      http://www.pianetaricette.it/frullato-di-frutta-tropicale/

martedì 23 agosto 2011

Ricette caprese arrotolata

Caprese arrotolata
INGREDIENTI
  • 2 pomodori rossi
  • sale
  • 4 foglie di basilico
  • 180 g di mozzarella distesa
  • olio extravergine di oliva
  • origano
  • PREPARAZIONE
    • Lavare i pomodori ed affettarli sottili. Disporli su un tagliere leggermente inclinato, salarli e farli riposare per una decina di minuti, affinché perdano il liquido in eccesso.
    • Lavare le foglie di basilico, rimuovere la nervatura centrale e tritarle grossolanamente con la mezzaluna.
    • Preparare un foglio rettangolare di pellicola trasparente ed appoggiarvi sopra la mozzarella.
    • Unire i pomodori e cospargere con il basilico.
    • Arrotolare la mozzarella, chiuderla strettamente nella pellicola e riporre in frigorifero per un’ora.
    • Trascorso il tempo di riposo, togliere la pellicola ed affettare con un coltello molto affilato delle girelle di un paio di centimetri di spessore.
    • Condire con un filo d’olio, una manciata di origano e servire.
    • http://www.lospicchiodaglio.it/index.php?sez=ricette&azione=scheda&elemento=276

Ricette pasta al pesto

Pasta al pesto
INGREDIENTI
  • 4 cucchiai di pesto
  • 320 g di pasta

  • PREPARAZIONE
    • Lessare la pasta in abbondante acqua salata, scolarla e condirla con il pesto in una zuppiera.
    • Se si utilizza un formato di pasta corta, scolarla con una ramina a maglie fini direttamente dentro la zuppiera.
    • PASTA DI ABBINAMENTO IDEALE
      Linguine, mezze penne, trenette, trofie, boccoli

giovedì 18 agosto 2011

Ricette formaggio fresco con insalata di pomodorini e olive

Formaggio fresco con insalata di pomodorini e olive
INGREDIENTI
  • 200 g di formaggio fresco tipo Linea Osella o Golosetta Nonno Nanni
  • 500 g di pomodorini tipo Pachino
  • 8 olive nere
  • 2 spicchi d'aglio
  • 2 cucchiai d'olio extravergine di oliva
  • sale
  • origano
  • foglie di basilico fresco
  • PREPARAZIONE

martedì 16 agosto 2011

Ricette risotto ai frutti di mare

Risotto ai frutti di mare
INGREDIENTI
  • 200 g di vongole
  • 200 g di cozze
  • 100 g di gamberetti
  • 100 g di calamaretti
  • 2 cucchiai d'olio extravergine di oliva
  • 1 l di brodo di pesce o di brodo vegetale
  • 1 mazzetto di prezzemolo
  • 1/2 costa di sedano
  • 1/2 carota
  • 1 cipollotto
  • 2 dita di vino bianco
  • 150 g di riso
  • sale
  • pepe
  • PREPARAZIONE
    • Lavare accuratamente le vongole sotto acqua corrente.
    • Pulire le cozze lavandole accuratamente sotto acqua corrente. Raschiare la superficie esterna della conchiglia per rimuovere eventuali incrostazioni, staccare il bisso strattonandolo con la lama di un coltello.
    • Lavare i gamberetti sotto acqua corrente, sbucciarli e rimuovere il budellino nero.
    • Pulire i calamaretti lavandoli accuratamente sotto acqua corrente, rimuovere la testa, le interiora e la lisca. Tagliarli ad anelli e recuperare i tentacolini eliminando il becco che si trova nella parte centrale e tagliando la testa sopra gli occhi.
    • Mettere le cozze in una capace pentola, porle sul fuoco a fiamma vivace ed attendere che si aprano. Generalmente occorrono 5-7 minuti. Mescolare di tanto in tanto. Quando sono pronte sgusciarle lasciandone qualcuna intera per decorare e filtrare il liquido sul fondo della pentola. Tenerle in una ciotola ben coperte fino al momento di utilizzarle.
    • Cuocere e sgusciare allo stesso modo le vongole. Metterle nella ciotola delle cozze coprendo bene.
    • Mettere i gamberetti in un padellino con un filo d'olio e farli cuocere a fiamma media per 4-5 minuti. Coprire e tenere da parte.
    • Scaldare il brodo.
    • Lavare il prezzemolo, selezionarne le foglie e tritarle su un tagliere, con la mezzaluna.
    • Lavare il sedano e la carota, pulire il cipollotto rimuovendo la parte verde, le radichette e tritare il tutto finemente.
    • In una pentola mettere l'olio, il trito di sedano, carote e cipollotti e farlo dorare a fiamma media per 2-3 minuti assieme ad un pizzico di sale. Unire un paio di cucchiai di brodo e proseguire la cottura per 2-3 minuti.
    • Unire i calamaretti, farli insaporire qualche minuto, quindi unire il vino bianco, da far evaporare a fiamma vivace.
    • Unire il riso, farlo tostare per un minuto fintanto che non diventa lucido, unire 4-5 mestoli di brodo e impostare il timer secondo i minuti di cottura del tipo di riso che si sta usando (solitamente 15-18 minuti).
    • Continuare unendo il brodo man mano che viene assorbito, mescolando di tanto in tanto, senza lasciare che il composto si asciughi troppo, altrimenti cuocerebbe male ed in modo discontinuo. Ognitanto unire un paio di cucchiai dell'acqua di cottura delle cozze tenuta da parte.
    • 5 minuti prima della fine del tempo di cottura del riso, regolare di sale, unire i gamberetti e le cozze e le vongole sgusciate e un cucchiaio di prezzemolo tritato.
    • Mescolare continuamente e portare a fine cottura.
    • Lasciare riposare un paio di minuti e servire con prezzemolo tritato, una grattugiata di pepe e cozze e vongole in gustrio tenuti da parte.
    • http://www.lospicchiodaglio.it/index.php?sez=ricette&azione=scheda&elemento=400

giovedì 11 agosto 2011

Idee menù di Ferragosto ( gamberetti marinati al limone )


INGREDIENTI
Gamberetti marinati al limone per 4 persone
  • 200 g gamberi rossi
  • 100 g di gamberi bianchi
  • 2-3 limoni
  • sale e pepe
  • PREPARAZIONE
    Gamberetti marinati al limone: sgusciare e pulire i gamberi (togliere anche la testa) e tagliarli a metà. Mettere i gamberi a macerare nel succo di limone aggiungendo sale e pepe. Fare macerare per circa 10 min. Scolare e guarnire a piacere.

mercoledì 10 agosto 2011

Ideee menù di Ferragosto ( calamari ripieni )


INGREDIENTI
  • 8 calamari grandi
  • 150/200 gr di pane bianco
  • 100 gr di piselli
  • 2 carote
  • 2 albumi
  • 1/2 bicchiere di parmigiano
  • 1/2 spicchio di aglio
  • 1 tazzina di olio extra vergine
  • 1 ciuffo di prezzemolo
  • sale qb
  • PREPARAZIONE
    Prelessare leggermente i piselli. Lessare le carote.
     Bagnare e strizzare il pane e metterlo nel mixer con prezzemolo,
     aglio, olio e sale qb. Sbriciolare il tonno ed unirlo all’impasto di pane.
    Amalgamare il tutto con il parmigiano e l’albume leggermente sbattuto.
     Inserire i piselli senza romperli nell’impasto. Pulire i calamari e farcire
     con l’impasto di pane e 1/2 carota tagliata per lungo. Richiudere i calamari
    con la testa fermandola con uno stecchino. Rosolare in bistecchiera calda
     per 2 o 3 minuti circa. Mettere i calamari leggermente rosolati in un tegame
     da forno con un po' di olio ed infornare per 15 minuti a 170-180 C. Sfornare,
    stemperare e affettare i calamari. Servire con verdure a piacere.

Nuovo progetto cinematografico per l'attore regista Fabio Manuel Mulas



    • Porto Rotondo (Sardegna) 

      L'Attore Regista e Sceneggiatore Fabio Manuel Mulas in compagnia dell'Attore Sud Americano Antonio Alvin Martine durante un evento mondano a Porto Rotondo nelle vicinanze del Country Club locale di spicco del jet set televisivo e cinematografico mondiale, nella serata di ieri uno dei dj internazionali più reclamati nelle disco mondiali Bob Sinclair con il suo ultimo successo la rivisitazione della canzone di Raffaela Carrà "A far l'amore comincia tu". Grandi ospiti e tantissimi Vip durante la serata.
      L'Attore Martine in Sardegna in visita delle Location di un nuovo progetto cinematografico italiano "The only mystery of Atlantis" ,un film horror che alcuni critici del settore annunciano si basi su storie e leggende dell'Isola.
      La prima volta che l'isola della Sardegna diviene teatro e scenario del grande HORROR, una sfida e una scommessa che lo stesso Attore nonché sceneggiatore dello stesso Film Mulas pensa di stupire sfruttando nuove tecniche cinematografiche sperimentali, riportando il passato nel presente sfruttandone il futuro, la perplessità resta comunque.
      Si tratta di un Horror Fantasy ispirato ad un romanzo degli anni 70 "Maja delle Streghe" modificato e rivisitato assumendone una storia fantastica horror la dove demoni, elfi, streghe e fate si contendono il regno di Sardegna ,la meravigliosa isola perduta di "Atlantide" uno dei ruoli principali e stato affidato allo stesso Antonio Alvin Martine che vestira' i panni di "Klaus" lo stregone malvagio.
      Alcune delle location sono state scelte accuratamente dallo stesso , si trattano delle famose "Domus de Janas" note come le case delle streghe e delle fate luoghi di culto e di leggenda della terra sarda,la "Valle dei Nuraghi" villaggi di popoli di oltre 2000 anni di storia e preistoria ,anch'essi luoghi di culto funerari , il meraviglioso e spettacolare "Villaggio e foresta di Tiscali", I "Dolmen" tombe dei giganti , il Villaggio di "San Salvatore" location di tantissimi Film Western , il film comprenderà tutto l'entro terra della sardegna.
      Terminati gli arrangiamenti della sceneggiatura verrà presentata alle produzioni e distribuzioni interessate e motivate che vorranno investire in questo progetto unico nel suo genere.

      Gossip.it

Idee per una buona grigliata di Ferragosto


Grigliata di Ferragosto

Gli ingredienti per un barbecue indimenticabile sono pochi: bastano del buon cibo, una location adeguata e soprattutto la giusta compagnia...
E’ stato sicuramente uno dei primi metodi di cottura impiegati dagli esseri umani. E’ infatti intorno al 400.000 a.C. che gli uomini primitivi scoprono che, cocendo il cibo alla brace, esso risulta più gradevole e digeribile, oltre a conservarsi più a lungo. Di conseguenza si costruiscono i primi focolari. Oggi, grazie al progresso tecnologico questo metodo di cottura si è notevolmente semplificato e può contare sugli strumenti adeguati.
La cottura del cibo sul fuoco segna l’inizio della storia della cucina. È una occasione informale per riunirsi con amici e parenti ed è prettamente compito degli uomini il prepararlo: un vecchio retaggio ancestrale. Oggi questo metodo di cottura è diventato un occasione per fare festa, per ritrovarsi con gli amici all’aperto, in campagna, e gustare carne, verdure e formaggi, senza pentole e stoviglie da lavare.
Decalogo dello Chef
I consigli per una grigliata “dieci e lode”.
1) Prima di inziare è bene posizionare il barbecue che è per lo più mobile, in metallo, di forma rotonda o rettangolare e di discrete dimensioni.
2) Come combustibile preferire una carbonella di qualità: non usare mai il legno che, ricco
di resina, rischia di rovinare il sapore dei cibi.
3) Attenzione alla temperatura: mai mettere la carne sul barbecue prima che le fiamme siano spente.
4) Per una buona cottura la carbonella deve essere ardente e coperta dalla cenerespenta. Basteranno all’incirca 10/15 minuti per una grigliata perfetta.
5) Evitare di rigirare continuamente la carne sulla griglia: salsicce, spiedini e bistecche vanno cotti bene prima da un lato e poi dall’altro.
6) Mai condire la carne prima della cottura: eviterete così di indurirla o bruciarla sul barbecue.
7) Per una grigliata leggera e salutare è utile marinare i cibi almeno un’ora prima della cottura: usare aceto/limone con erbe fresche e asciugare la carne prima di cuocerla.
8) Munirsi dell’attrezzatura necessaria: spatole, pinze, graticola, pennello e guanti devono essere sempre a portata di mano.
9) Dopo la cottura sistemare i cibi su un tagliere con bordi scanalati e farli riposare un po’ prima del taglio.
10) Prima di riporre il barbecue, è bene pulire a fondo la griglia con una spazzola di metallo.
I segreti
Arrostire la carne sul fuoco è un compito alla portata di chiunque. Per preparare un’ottima brace, invece, bisogna seguire qualche accorgimento.
Innanzitutto ogni amante del barbecue deve prepararsi con largo anticipo, accendendo il fuoco molto prima della cottura dei cibi: in questo modo avrà disposizione una scorta di brace sufficiente e, soprattutto, senza fiammate improvvise.
Per una grigliata che si rispetti, poi, occorre scegliere un tipo di carne con piccole venature di grasso (braciole di maiale, costine di agnello e filetti di manzo) e accompagnarla con una buona marinatura. Prima della cottura, i cibi vanno immersi in una miscela composta da tre ingredienti base: olio, acidi (aceto, limone o vino bianco) e aromi. Le bistecche, ben irrorate, saranno così più morbide e saporite e, durante la cottura, non si seccheranno.
La marinatura, fondamentale per dare un qualcosa in più alla nostra brace, permette agli amanti del barbecue di sprigionare la propria fantasia e di sperimentare diversi sapori. A nostra disposizione, infatti, ci sono diversi tipi di olio (extravergine di oliva, di semi, di noce), di aceto (di vino rosso, di vino bianco, balsamico e di mele), di erbe aromatiche (rosmarino, timo, dragoncello, basilico, alloro) e di spezie (chiodi di garofano, semi di finocchio). Senza dimenticare sale, pepe e aglio.
Per rendere più saporita le nostre portate basta scegliere una composizione di nostro gradimento, facendo attenzione ad utilizzare una stessa quantità di olio e aceto (o limone). Una volta preparato l’intingolo, la carne può essere immersa per un periodo medio di due ore. Per quest’ultima operazione vanno usati solo contenitori di plastica, ceramica, acciaio inox e vetro e mai quelli in rame o alluminio.
E se vogliamo marinare anche altri cibi, dobbiamo preparare di nuovo il tutto: nella carne, infatti, ci sono dei batteri che muoiono anche a basse temperature, ma non nella nostra marinata.
Oltre alla carne anche il pesce e le verdure alla griglia sono un’autentica specialità.
Barbecue di verdure
Le verdure alla griglia andrebbero preparate in anticipo, per dare loro un’ultima scottata prima di servirle. Le verdure più appropriate a questo tipo di cottura sono: zucchine, carote, melanzane, peperoni, pomodori. I tempi di cottura sono brevi, di solito tra i 5 e i 10 minuti.
Preparazione:
Vanno affettate o tagliate a metà; l’importante è che lo spessore sia omogeneo.
Cottura:
Le verdure vanno cotte a fuoco medio. Non necessitano di marinatura, basta una spennellata di olio extravergine di oliva prima della cottura. L’olio va ben scolato bene prima di mettere le verdure sul fuoco, per fare in modo che, cadendo sulle braci, non provochi delle fiammate bruciandole. La cottura oscilla dai 3 ai 5 minuti per lato, meglio usare le pinze per girarle.
Dopo la cottura:
vanno gustate al naturale, con un filo di olio extravergine di oliva e del sale.
http://guide.supereva.it/ristoranti/interventi/2006/08/265200.shtml
Da :

martedì 9 agosto 2011

Idee menù di Ferragosto ( crostata con pomodori prosciutto e provola)


Ingredienti:
pasta da pizza
4 pomodori maturi
150gr di prosciutto cotto
200gr di provola affumicata
Preparazione:
Stendere la pasta da pizza in una sfoglia abbastanza sottile e adagiarla su una teglia da forno. Aggiungervi i pomodori tagliati a fette, il prosciutto cotto tagliato a listarelle sottili e condire con olio e sale. Cuocere in forno per circa 20 minuti a 200°. Aggiungere infine la provola affumicata tagliata a fettine e completare la cottura per 5 minuti.
http://www.mammafelice.it/2009/07/27/ricette-per-il-pic-nic-di-ferragosto/

lunedì 8 agosto 2011

Ideee menù di Ferragosto (antipasto di mare)


INGREDIENTI
  • Per 4 persone:
  • 800 gr di seppie
  • 200 gr di gamberi freschi
  • 2 costole di sedamo
  • 1 bicchiere di olive nere
  • 1 cipolla bianca
  • 1 bicchiere di olio extravergine
  • 2 carote
  • 1 ciuffo di prezzemolo
  • 1\2 peperoncino
  • 1 spicchio di aglio
  • 1\2 tazzina di aceto di vino bianco
  • sale q.b
  • PREPARAZIONE
    Pulire le seppie e i gamberi. Metterli in acqua che bolle gia' per circa 1 ora.
    Rosolare i gamberi in 1 padella con con 1\2 di aglio e olio.
     Aprire a vapore i frutti di mare. Lavare e pulire il resto degli ortaggi,
    a aprtire dalle carote a rondella, il sedano a giulienne, l'aglio pistato e battuto,
     il peperoncino sminuzzato e il prezzemolo battuto. Scolare le seppie,
     freddarle in acqua fredda e corrente. Tagliare le seppie metterle in una boule,
     aggiungere gli ortaggi tagliati e aggiungere le olive, l'olio e l'aceto. Impiattare con
     i frutti di mare e i gamberi in decorazione.

Gli antichi telai di Tiriolo

Tiriolo Piccolo e grazioso borgo del catanzarese di un panorama unico la cui vista abbraccia i due mari lo Ionio ed il Tirreno, ed è qui che...