Il Grande Fratello 11...

Spero con tutto il cuore che sia un grande fratello innovativo con i ragazzi che sappiano insegnare qualcosa,che regalano emozioni e che sia nel modo più assoluto un gf veramente da guardare,dopo tante edizioni non deve essere una replica ma una novità come se fosse la prima edizione,e una cosa che spero davvero che ci sia nella casa tanto rispetto reciproco senza dare al pubblico una sensazione non bella anche se delle volte mi rendo conto che alzare la voce comporta un'odiens maggiore ma è un sistema sbagliato che a lungo andare disturba sia l'inquilino della casa e sia lo spettatore da casa,questo è l'augurio che io posso dare da uno che ama il gf partecipando ad alcune selezioni e tra l'altro sono anche un canditato x il G.F 11...Auguri ragazzi...

Antonio De Santis: Partito il Grande Fratello 11...

Antonio De Santis: Al via tra pochi giorni la nuova edizione del G.F....: "Spero con tutto il cuore che sia un grande fratello innovativo con i ragazzi che sappiano insegnare qualcosa,che regalano emozioni e che si..."

Antonio De Santis: A G G uno stilista made in Calabria..

Antonio De Santis: A G G uno stilista made in Calabria..: "Nasce a Lamezia Terme Catanzaro lo stiliste delle dive del cinema si perchè veste con la sua raffinatezza queste donne così molto notate da ..."

A G G uno stilista made in Calabria..

Nasce a Lamezia Terme Catanzaro lo stilista delle dive del cinema si perchè veste con la sua raffinatezza queste donne così molto notate da un pubblico attento che ha imparato nell'osservare attraverso il piccolo schermo queste affascinanti attrici che grazie alle creazioni di Anton Giulio Grande rendono questi abiti sublimi icone,stoffe ricche ed impreziosite di ricami pizzi merletti che vengono curate nei minimi particolari da questo figlio di Calabria che dalla particolare sua dote indiscutibile, crea queste importanti opere d'arte, così li definirei.
Non a caso delle sue creazioni sono attratte delle dive che esprimono un vero senso di bellezza come Belen Rodriguez,Nina Moric,Valeria Marini ecc,che indossando questi capolavori vivono una sensazione di essere protagoniste di una fiaba incantata.
Anton Giulio è tra i più noti stilisti italiani che riesce ad esportare e ah far conoscere nel mondo intero lo stile italiano della moda regalando un tocco di eleganza molto raffinata a chi lo indossa e per chi è un'attento osservatore crea delle magiche sensazioni..  

Nomadi un mito,in ricordo di Augusto e Dante.

Nomadi storico gruppo della musica italiana nascono brani destinati a divenire delle colonne portanti della storia di questo vento nomade. "Gli aironi neri", "Ma noi no","Io vagabondo" ecc ecc i Nomadi tornano nelle classifiche di vendita, i concerti si susseguono senza interruzione. Il 1992, preannunciatosi come anno di ulteriori grandi successi, è invece il più nero, il più nefasto della storia dei Nomadi. Il 14 maggio in un incidente stradale muore Dante Pergreffi, trent’anni. Entra nel gruppo la giovanissima Elisa Minari, di professione studentessa, bassista per passione. L’8 agosto a Masone di Genova Augusto si esibisce per l’ultima volta in uno spettacolo. Stroncato da una malattia Augusto si spegne il 7 ottobre. Non è semplice descrivere chi era e cosa rappresenta ancora oggi il cantante dei Nomadi. Migliaia di fans vengono continuamente a rendergli omaggio, a ringraziare quello che è stato uno degli artisti di maggior rilievo nel panorama musicale italiano. Un artista completo. Augusto Daolio cantante sì, ma anche compositore, pittore, scultore, uomo dalle mille risorse e dalla grande umanità, costituisce sicuramente un pezzo rilevante della storia nel nostro paese. La morte di Augusto sembra segnare la fine del gruppo.Ma inizia un'altra era di grandi successi...

Samskeyti Sigur Ros

l 4 dicembre 1994 Jónsi Birgisson, Ágúst Ævar Gunnarsson e Georg Hólm diedero vita ai Sigur Rós: il nome lo presero in prestito dalla sorellina di Jónsi nata proprio in quel giorno, Sigurrós (Rosa della Vittoria). Cominciarono poi subito a registrare il loro primo album; per il loro primo singolo (Fljúgðu) impiegarono appena sei ore. Grazie a questo brano il gruppo trovò subito un'estimatrice, la ben più famosa conterranea Björk, che fece pubblicare il brano nella compilation che celebrava il cinquantesimo anniversario dell'indipendenza islandese.

Dopo questo inizio folgorante si presentarono i primi problemi: innanzitutto economici (lo studio venne pagato riverniciando le pareti), gli studi di Georg in Inghilterra, gli impegni di Jónsi con un altro gruppo, i Bee Spiders. Inoltre, alla fine delle sessioni di registrazione le canzoni erano completamente differenti dalle versioni originali. Allora il gruppo prese in considerazione l'ipotesi di ricominciare tutto da capo, ma rinunciarono perché l'operazione sarebbe durata troppo a lungo...Da Wikipedia

vangelis - 1492 the conquest of paradise

Claudio Baglioni Anima mia