venerdì 24 settembre 2010

La pittura, tracce indelebili della nostra esistenza...

Alla ricerca del mio essere
nel profondo dell'animo
aleggia lo spirito del pittore
e la suntuosa armonia della
natura fa si che le corde del mio
cuore possano dolcemente vibrare
creando preziose emozioni.

Antonio De Santis

Antonio De Santis nasce a
S.Pietro Apostolo (CZ) dove vive e lavora, gestisce un piccolo esercizio commerciale d'abbigliamento e articoli vari.In questo paesino incastonato tra verdi e lussureggianti montagne ai piedi della presila catanzarese dove i panorami spaziano dal mar ionio al tirreno intravedendo l'isola di Stromboli e raramente l'etna,ed è qui che trova l'ispirazione adatta per dedicarsi nei momenti liberi alla pittura.Paese che tra l'altro nel 1854 ha dato i natali al noto pittore Guglielmo Tomaini dove nella Chiesa parrocchiale si possono ammirare alcune sue opere,l'artista intorno al 1870 frequentò la scuola di pittura dello zio, il grande maestro Andrea Cefaly di Cortale (CZ).
E al pittore di spiccato talento artistico purtroppo scomparso prematuramente Raffaele Mazza.


Il De Santis da eterno sognatore si sente affascinato dai paesaggi da fiaba di Hackert (pittore tedesco del 700 inventore della prima quadro cartolina),dalle pitture appaganti che creano un senso di sereno,come i dipinti del Gonzaga,Carpignano,Masi,Marsico e Notaris ultimi due che conosce personalmente e ne condivide il pensiero artistico,per il pittore Lametino Notaris nutre un interesse per i suoi personaggi tipici,personaggi che per lo più delle volte vi trova lo spunto per poi gestire la pennellata(molto materica)da imprimere sulla tela sempre seguendo un suo filone ben determinato di stile prettamente personale.
In campo tecnico utilizza in prevalenza i colori acrilici nutre meno interesse per l'olio e l'acquerello ma tanta attenzione per sperimentare vernici di nuova generazione.
Autodidatta ma sospinto da un naturale e vasto estro creativo per il crescente interesse di questa meravigliosa arte,molto facile trovarlo a lavoro mentre cerca di scoprire il risultato di varie combinazioni di colore per poi creare qualcosa di innovativo,però in fondo l'amore che lo lega alla sua terra lo esprime nei suoi dipinti con il figurativo più classico.
Infatti da attento osservatore predilige i paesaggi come abbiamo già citato prima che rievocano la cultura contadina e la natura incontaminata,tempo e pazienza la dedica anche per l'astratto arricchendo alcune opere di composizioni e collage di vari materiali anche naturali come conchiglie e piccoli fiori essiccati ecc.associa un forte impegno nel decorare e pitturare la terracotta (piccole tegole e piatti) sia pannelli di legno (MDF) e sottili strati di sughero lavorandoli con il pirografo con qualche accenno di colore,attualmente si dedica alla sperimentazione in particolare alle nuove tendenze della street art.

2 commenti:

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